La psicologia giuridica è un settore applicativo della psicologia che si occupa dell’interazione tra processi psichici individuali e sistema legale. Studia e interviene su tematiche che emergono all’interno dei procedimenti giudiziari civili, penali e minorili, ponendosi come ponte tra scienze psicologiche e diritto.

Il ruolo dello psicologo giuridico è quello di offrire competenze tecniche e scientifiche per contribuire a valutazioni che richiedono una lettura psicologica del comportamento umano, senza mai sostituirsi al giudizio legale. Opera su incarico del tribunale (come CTU – consulente tecnico d’ufficio), delle parti (CTP – consulente tecnico di parte), o come perito nei procedimenti penali.

In ambito civile, la psicologia giuridica interviene spesso nelle cause di separazione e affidamento, valutando la capacità genitoriale, il benessere psicologico dei figli e la qualità delle relazioni familiari. In campo penale, lo psicologo può essere chiamato a valutare la capacità di intendere e volere, la pericolosità sociale, la credibilità del minore vittima di abuso o l’impatto psichico di un reato su una vittima.

Nel settore minorile, collabora con i tribunali per valutare il contesto familiare, l’idoneità all’adozione, l’affidabilità delle dichiarazioni del minore, o il suo livello di maturazione e responsabilità. La psicologia giuridica si occupa anche di mediazione familiare, giustizia riparativa, violenza di genere, bullismo, e altre problematiche sociali e relazionali che sfociano nel sistema giudiziario.

Il lavoro dello psicologo giuridico si fonda su principi di oggettività, neutralità, rigore metodologico e rispetto della deontologia professionale. Utilizza strumenti diagnostici validati (colloqui clinici, test psicologici, osservazioni) e produce relazioni tecniche utilizzabili in sede processuale.

Diversamente dallo psicoterapeuta, lo psicologo giuridico non ha una funzione di cura, ma di osservazione e valutazione. Tuttavia, la sua attività ha forti implicazioni etiche e richiede equilibrio, capacità di ascolto, chiarezza comunicativa e competenze interprofessionali.

Dunque la psicologia giuridica fornisce un contributo cruciale alla comprensione di comportamenti, emozioni, traumi e dinamiche familiari all’interno del contesto giudiziario. È una disciplina in costante evoluzione, chiamata a coniugare scientificità e sensibilità umana nel cuore dei processi di giustizia.

Professionisti:

  • Dott.ssa Giulia Palmieri

    Psicologa - Psicoterapeuta

  • Dott.ssa Ilaria Guerrini

    Psicologa - Psicoterapeuta

  • Dott.ssa Sara Meozzi

    Psicologa - Psicoterapeuta